In collaborazione con Comune di Bergamo – Assessorato alle Politiche Sociali

 

Cinque concerti nel Ridotto “Gavazzeni” del Teatro Donizetti, in programma fra il 18 maggio e il 29 giugno; cinque appuntamenti per far vivere di sabato pomeriggio le magie della musica e dello stare insieme in teatro: è la terza edizione de Il Centro della Musica, rassegna musicale ideata dalla Fondazione Teatro Donizetti, organizzata in collaborazione con il Comune di Bergamo – Assessorato alle Politiche Sociali. Un ampio ventaglio di proposte musicali da Bach a Nino Rota, Ennio Morricone e altri grandi autori di musica per il cinema all’omaggio a indimenticabili dive del grande schermo.

«Dopo il successo delle prime due edizioni, si conferma Il Centro della Musica, una rassegna che vuole offrire momenti di condivisione musicale in una giornata della settimana e in un orario che consentono di far vivere sia il Teatro Donizetti che l’antistante Centro Piacentiniano», specifica Massimo Boffelli, Direttore Generale della Fondazione Teatro Donizetti, «La collaborazione dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo testimonia una sinergia istituzionale che  consente di valorizzare al meglio un’iniziativa dal carattere inclusivo destinato a un pubblico di tutte le età». «Quest’anno si consolidano anche le partnership con due significative realtà musicali come l’Orchestra Filarmonica Italiana e l’Ensemble Locatelli, già presenti nelle precedenti edizioni de Il Centro della Musica e in altre rassegne promosse dalla nostra Fondazione», conclude Massimo Boffelli.

La terza edizione de Il Centro della Musica inizia il 18 maggio con una delle tante diramazioni dell’Orchestra Filarmonica Italiana, protagonista con progetti sempre diversi  di quattro dei cinque concerti della rassegna: nell’occasione, un ensemble diretto da Jacopo Rivani, con le voci recitanti di Camilla Berardi e Marco Saccomandi, proporrà Il Diario di Gian Burrasca, concerto-spettacolo di impianto teatrale liberamente tratto dal Giornalino di Gian Burrasca, romanzo diventato celebre con l’omonimo sceneggiato televisivo interpretato da una giovanissima Rita Pavone con la regia di Lina Wertmuller e le musiche di Nino Rota.

A seguire, il 1° giugno, Brass Portrait: musiche di Nino Rita, Ennio Morricone e altri autori eseguite da un gruppo di ottoni e percussioni con alla tromba Andrea Giuffredi, solista di fama internazionale.

Sabato 8 giugno, invece, saranno di scena la musica di Johann Sebastian Bach e l’Ensemble Locatelli diretto da Thomas Chigioni. L’affermata formazione bergamasca di musica barocca eseguirà cinque composizioni fuoriuscite dal genio bachiano: il Concerto per violino e orchestra in la minore BWV 1041, la Sonata per violino e basso continuo in sol maggiore BWV 1021, il Concerto per violino e orchestra in mi maggiore BWV 1042, la Sinfonia dalla cantata BWV 75 e il Concerto per 2 violini e orchestra in re minore BWV 1043.

Gli ultimi due concerti saranno dedicati all’immaginario cinematografico con di nuovo sugli scudi il marchio dell’Orchestra Filarmonica Italiana. Il 15 giugno, in Ritratti: Visioni e Sogni della musica da film si ascolteranno brani di Nino Rota, Ennio Morricone, Armando Trovajoli e Astor Piazzolla. Solista Marco Albonetti al sax soprano e baritono.

Infine, il 29 giugno, un ensemble di cinque archi più batteria e la voce di Valeria Perboni renderà omaggio con Divine del Cinema a immortali miti femminili del grande schermo come Marilyn Monroe, Rita Hayworth, Audrey Hepburn, Judy Garland e Sofia Loren, attraverso memorabili melodie legate all’immaginario hollywoodiano.

Tutti i concerti avranno inizio alle ore 17.00.