Caricamento Eventi
La serata del 24 marzo sarà composta da 2 set:
Set 1: PAOLO FRESU & RITA MARCOTULLI
Set 2: CÉCILE McLORIN SALVANT
Il biglietto comprende entrambi i concerti

«Canta standard, melodie del passato e novità, con una voce tesa, dura, elusivamente bella, errando verso materiali con testi impegnati e luoghi difficili della storia». Così il New York Times scrive a proposito di Cécile McLorin Salvant, la nuova voce del jazz che si sta conquistando ovunque vasta popolarità. La sua voce è stata anche descritta come «unica, supportata da un’intelligenza e una musicalità che illuminano ogni nota che canta». Cécile McLorin Salvant ha sviluppato una passione per la narrazione e la ricerca di connessioni tra vaudeville, blues, tradizioni popolari di tutto il mondo, teatro, jazz e musica barocca. Grazie al suo eclettismo sono rivenute alla luce canzoni dimenticate e registrate di rado, da lei riproposte con nuove dinamiche, colpi di scena inaspettati e umorismo. Nel 2010 ha vinto il concorso Thelonious Monk, nel 2016, 2018 e 2019 i Grammy Awards per il miglior album di jazz vocale, rispettivamente con For One To Love, Dreams and Daggers e The Window; nel 2022 si è aggiudicata i referendum di Down Beat, sia quello della critica internazionale che dei lettori della prestigiosa rivista statunitense. E sempre nel 2022 è stata premiata dalla Jazz Journalists Association come miglior cantante dell’anno. Insomma, a Cécile McLorin Salvant non mancano certo i riconoscimenti più prestigiosi.

Il suo ultimo album si intitola Ghost Song e allinea autori di disparata provenienza come Kate Bush, Kurt Weill, Gregory Porter e Sting, oltre a brani usciti dalla penna della stessa cantante originaria di Miami. Una bella premessa alla sua apparizione sul palco del Donizetti.