Caricamento Eventi

Viaggio tra musica, arte, architettura, letteratura, scienza e storia di alcune figure eccellenti che hanno fatto conoscere Bergamo e Brescia in tutto il mondo veicolando lo spirito creativo, aperto, innovativo dell’Italia e i suoi valori profondi di partecipazione, apertura e progresso nella storia dell’umanità. Un sottile filo rosso collega i diversi personaggi scelti per la realizzazione del progetto Invenzioni a più voci. Si possono infatti identificare delle affinità elettive che, pur attraversando i secoli e i differenti ambiti di ricerca, ci restituiscono un’immagine dai contorni definiti e precisi che caratterizza l’Italia e le peculiarità del suo popolo e del suo stile di vita. Le qualità e le caratteristiche dei personaggi trattati si traducono in altrettanti elementi della musica sia a livello compositivo sia dell’estemporizzazione e dell’improvvisazione di carattere jazzistico quali la ricerca timbrica, le dinamiche musicali, l’interplay tra i musicisti e tra i musicisti e il pubblico, la capacità di “autografare” l’idea musicale propria del jazz e delle musiche audiotattili – incluso il pop e il rock che le differenziano dalla musica classica. In questo modo attraverso le suggestioni dei suoni, dei racconti e delle immagini proposte il pubblico può cogliere le sfumature del linguaggio musicale che talvolta sfuggono ad un ascolto più superficiale.

Il pubblico può inoltre trovare analogie e differenze con altre discipline quali la letteratura, l’arte visiva, la matematica, l’architettura. Verranno proposti alcuni quadri dedicati al pittore Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, il matematico Niccolò Tartaglia, il letterato Torquato Tasso, i compositori Luca Marenzio e Pietro Antonio Locatelli, i due Papi Giovanni XXIII e Paolo VI. Si tratta di composizioni musicali e arrangiamenti scritti da Claudio Angeleri e Gianluigi Trovesi nel Laboratorio di ricerca sull’improvvisazione del CDpM con alcuni giovani e talentuosi musicisti del territorio bergamasco.

In collaborazione con