Bach: dall’organo all’arco è il titolo del concerto che sabato 7 giugno (ore 17.00) l’Ensemble Locatelli, terrà nel Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizetti, quale secondo appuntamento de Il Centro della Musica, rassegna organizzata dalla Fondazione Teatro Donizetti in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo. Formazione specializzata nel repertorio barocco, l’Ensemble Locatelli eseguirà brani originariamente concepiti da Bach per organo, riarrangiati appositamente dal suo stesso direttore, Thomas Chigioni.

Il concept del programma è trasferire alcune delle più grandi pagine di musica organistica di Bach all’altro grande mezzo espressivo di cui il compositore tedesco poteva disporre: l’orchestra d’archi. Si può infatti considerare Bach come un compositore “puro”, la cui musica travalica i limiti dello strumento per cui fu concepita e può benissimo essere adattata e trascritta per altri strumenti. L’esempio più lampante, in questo senso, è la raccolta su cui il compositore concentrò le sue energie negli ultimi giorni della sua vita: “L’arte della fuga”. Composta senza indicare gli strumenti destinati all’esecuzione, questa collezione di contrappunti dimostra come per Bach la musica fosse assoluta, e come lo strumento fosse solo il mezzo a far da tramite verso un fine ultimo, il Divino. Appassionato studioso delle opere di compositori del Belpaese, Bach adattò numerosi concerti italiani all’organo: la grande perizia compositiva bachiana e la cura nella gestione delle voci permettono di fare il percorso opposto e di creare inedite versioni per orchestra d’archi con arrangiamenti originali.

 

Il successivo appuntamento con Il Centro della Musica avrà come protagonista, il 14 giugno, l’Orchestra Filarmonica Italiana con lo spettacolo Il diario di Adamo ed Eva.