La cerimonia di consegna ha visto la partecipazione del Presidente della Fondazione Teatro Donizetti Giorgio Berta, del coordinatore della Bottega Donizetti Giulio Zappa e del Rotary Club Bergamo Terra di San Marco e di Carlo e Claudio Curnis, sostenitori del progetto
Sono una delle rivelazioni del Donizetti Opera 2025 e hanno riscosso ampi e unanimi consensi dalla critica musicale e dal pubblico: parliamo degli allievi della Bottega Donizetti, giovani professionisti che hanno affrontato in questi mesi un lavoro di approfondimento sulla vocalità donizettiana e che, ieri sera, al seguito della seconda recita del dittico Il campanello e Deux hommes et une femme al Teatro Sociale, hanno ricevuto gli attestati di partecipazione da Giulio Zappa, coordinatore della Bottega Donizetti, alla presenza di Giorgio Berta, presidente della Fondazione Teatro Donizetti, e dei sostenitori del progetto: il Rotary Club Bergamo Terra di San Marco, rappresentato dalla presidente Gisella Inverardi e da Vilse Crippa, e Carlo Curnis che, insieme al padre, Claudio, supporta la Bottega Donizetti.
La cerimonia ha coinvolto i sei artisti della Bottega Donizetti 2025, i soprani Lucrezia Tacchi e Cristina De Carolis, il tenore Cristóbal Campos Marín, il mezzosoprano Eleonora de Prez e i baritoni Francesco Bossi e Pierpaolo Martella, e si è svolta sotto lo sguardo soddisfatto di alcuni dei coach di questa edizione: la regista Stefania Bonfandelli, che ha firmato l’allestimento del dittico donizettiano, il baritono Alessandro Corbelli, mentore in scena dei giovani talenti e protagonista in Deux hommes et une femme, e del direttore d’orchestra Enrico Pagano.
Il progetto, giunto alla sua quinta edizione, rientra nelle volontà della Fondazione Teatro Donizetti di sostenere i giovani artisti e la formazione nell’ambito del repertorio donizettiano, linea ampiamente condivisa e promossa dal direttore artistico e musicale del Donizetti Opera, Riccardo Frizza, che punta alla crescita di una nuova generazione di artisti del belcanto. Quest’anno il livello dei partecipanti è stato riconosciuto come molto elevato, in linea con la finalità di assegnare i ruoli da protagonisti dei due atti unici messi in scena al Teatro Sociale. In questi anni la Bottega Donizetti ha formato tante voci che hanno affinato l’arte del belcanto e molte di loro hanno ricevuto scritture nei teatri italiani ed europei. Quest’anno si è, inoltre, aggiunto un altro palcoscenico, quello del Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizetti, per Donizetti Songs, progetto in collaborazione con Opera Rara – istituzione culturale britannica che ha come obiettivo quello di ritrovare, studiare e divulgare composizioni poco eseguite – finalizzato all’esecuzione dal vivo di romanze, arie, barcarole, composte da Gaetano Donizetti, alcune in prima assoluta.
Gli artisti della Bottega Donizetti potranno essere ascoltati dal vivo ancora venerdì 28 novembre alle ore 20.00 al Teatro Sociale per l’ultima replica del dittico Il campanello e Deux hommes et une femme e domenica 30 novembre alle ore 11.00 al Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizetti per il secondo appuntamento con Donizetti Songs nell’ambito del ciclo The Donizetti Brunch.
Per il programma completo e ulteriori informazioni: donizettiopera.org















