DONIZETTI OFF:
IL PALINSESTO DEL DONIZETTI OPERA PER ABBRACCIARE BERGAMO CON DECINE DI APPUNTAMENTI COLLATERALI

Un festival nel festival con concerti, prove aperte, conversazioni, presentazioni di libri, visite guidate,
spettacoli partecipati e attività per i più piccoli, mostre e colazioni tra il Teatro Donizetti e Casa Natale:
il Donizetti Opera propone un fitto calendario di oltre 30 iniziative
dal World Opera Day del 25 ottobre fino al 30 novembre 2025

Mostre, concerti, conversazioni, prove aperte, teatro di figura, passeggiate sulle Mura e anche la colazione con Gaetano in Casa Natale o un brunch a Teatro: il Donizetti Opera 2025 non si limita alle grandi produzioni in palcoscenico, ma coinvolge la città di Bergamo con “Donizetti Off”, un fitto palinsesto di appuntamenti, molti dei quali gratuiti, che dopo gli incontri del CineDOpera da poco conclusi e l’inaugurazione presso il Donizetti Studio della mostra diffusa Caterina Cornaro experience. Una regina da ricordare, prosegue dal 25 ottobre, Giornata Mondiale dell’Opera, fino al 30 novembre a raccontare Donizetti in ogni forma.

Tra musica, arte e parola sono coinvolti pubblici di tutte le età, dai più piccoli con le loro famiglie ai più grandi professionisti d’impresa: un festival che diventa, così, esperienza collettiva, capace di far dialogare la lirica con la città, la tradizione e la storia con l’attualità e la contemporaneità, grazie alla volontà della Fondazione Teatro Donizetti.

Afferma in proposito Sergio Gandi, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo: «Con il Donizetti Off il festival Donizetti Opera compie quest’anno un passo importante, raccogliendo e ampliando in una rassegna organica gli eventi collaterali che animano Bergamo. È la conferma di un progetto culturale maturo, capace di mettere in rete le maggiori istituzioni culturali della città, oltre ad artisti e cittadini attorno al nome di Donizetti e al valore della cultura condivisa».

Prosegue Giorgio Berta, Presidente della Fondazione Teatro Donizetti: «Il palinsesto degli eventi collaterali nasce per dare riconoscibilità e continuità a un insieme di iniziative che sa rendere vivo il rapporto tra il festival e la città. Questa nuova rassegna rappresenta un’evoluzione naturale della missione della Fondazione Teatro Donizetti: diffondere la cultura musicale e teatrale in tutte le sue forme. E il raggiungimento di tale obiettivo è anche reso possibile grazie al prezioso supporto dei numerosi sostenitori del nostro Teatro a cui rinnoviamo la nostra gratitudine».

Precisa Massimo Boffelli, Direttore Generale della Fondazione Teatro Donizetti: «Raccogliere gli eventi collaterali del festival in un’unica rassegna significa valorizzare il lavoro corale di tanti soggetti che contribuiscono a far crescere il Donizetti Opera. Ma è anche segnale di un teatro che spalanca le sue porte alla città, in un’osmosi continua tra le sale e le piazze. Il Donizetti Off è il risultato di una collaborazione concreta tra istituzioni, partner e realtà cittadine, segno di una comunità che investe con convinzione nella cultura, coinvolgendo più generazioni in un unico progetto».

E specifica il M° Riccardo Frizza, Direttore Artistico e Musicale del Festival Donizetti Opera: «Il Donizetti Off rappresenta l’altra faccia del nostro festival: quella più aperta, curiosa, sperimentale e dialogante. È lo spazio per coinvolgere e formare, incuriosire e avvicinare anche chi è meno avvezzo a frequentare l’opera e il teatro. È anche lo spazio per guardare oltre i confini, sia geografici sia di generi musicali, e abbattere la quarta parete. È un luogo in cui la musica e il pensiero di Donizetti incontrano linguaggi nuovi, pubblici diversi e, soprattutto, i giovani, consolidando quel legame vivo e contemporaneo tra l’opera e il nostro tempo».

#WORLDOPERADAY

La Fondazione Teatro Donizetti sabato 25 ottobre celebra il World Opera Day, la Giornata Mondiale dell’Opera promossa da Opera Europa e World Opera Forum, con un pomeriggio di iniziative dedicate al pubblico di tutte le età. Per l’occasione il Teatro Donizetti apre le proprie porte per un viaggio alla scoperta del teatro e del suo repertorio. Si comincia con Ti presento il Donizetti, due turni di visite guidate curate da Clelia Epis alle ore 15.00 e alle 15.45, che partendo dal Donizetti Studio e dalla mostra dedicata a Caterina Cornaro, titolo inaugurale del festival 2025, condurranno i partecipanti tra palchi e sale storiche per raccontare la vita del teatro e la sua rinascita dopo il restauro.

Alle 15.30 nella Sala Riccardi i più piccoli con le loro famiglie potranno prendere parte al laboratorio DO Family Lab – Cantiamo con Gaetano, condotto da Mariagrazia Mercaldo, un’esperienza partecipativa tra voce, gioco e musica, con una performance finale davanti alle porte del Teatro dedicata alla cittadinanza.

Alle 16.30 nella Sala della Musica “M. Tremaglia” spazio al primo approfondimento dei titoli in cartellone, con Opera Unplugged: Il furioso nell’isola di S. Domingo. La musicologa Candida Mantica introdurrà il titolo donizettiano per poi scendere in Sala teatrale ad incontrare il regista Manuel Renga e assistere a una prova di regia aperta al pubblico.

Tutte le iniziative sono gratuite fino ad esaurimento dei posti disponibili, con prenotazione obbligatoria sul sito donizettiopera.org

Inoltre, per celebrare il World Opera Day, per 48 ore sarà attiva una promozione speciale che permetterà di acquistare i biglietti del festival Donizetti Opera 2025 a 50 euro in alcuni settori.

CATERINA CORNARO EXPERIENCE. Una regina da ricordare

Prosegue fino al 30 novembre Caterina Cornaro experience. Una regina da ricordare, la mostra storico-teatrale diffusa, promossa dalla Fondazione Teatro Donizetti nell’ambito del festival Donizetti Opera 2025, in collaborazione con Accademia Carrara, Biblioteca Civica Angelo Mai, Fondazione Arte della Seta Lisio e Museo delle storie di Bergamo.

L’esposizione al Donizetti Studio del Teatro Donizetti di Bergamo, visitabile gratuitamente nei pomeriggi di venerdì e sabato e nelle date degli spettacoli durante il festival, racconta la figura del personaggio Caterina Cornaro tra storia e melodramma attraverso costumi, bozzetti e materiali d’archivio, tra cui, realizzate per la prima volta, le fedeli ricostruzioni a cura della Fondazione Arte della Seta Lisio dei costumi originali della prima napoletana dell’opera del 1844, alle quali si aggiunge la ricostruzione del sontuoso abito che la regina indossa nel celebre dipinto di Francesco Hayez custodito all’Accademia Carrara di Bergamo. In mostra anche il costume di scena, concesso da Casa d’Arte Fiore, indossato dal soprano Denia Mazzola, protagonista nell’allestimento bergamasco del 1995 diretto da Gianandrea Gavazzeni. L’iniziativa, curata da Tania Cefis, Clelia Epis, Luca Loglio e Alessio Francesco Palmieri Marinoni, inaugura un ampio progetto culturale diffuso che coinvolge i principali luoghi della cultura cittadina – Accademia Carrara, Biblioteca Musicale Gaetano Donizetti, Mura di Bergamo: il Museo e Museo Donizettiano – con un calendario di appuntamenti, visite e incontri nel segno di Donizetti e della sua regina, che torna a Bergamo dopo trent’anni, consultabili sul sito donizettiopera.org.


OPERA UNPLUGGED

Opera Unplugged è il format del Donizetti Opera che apre al pubblico le prove di regia delle opere in programma, offrendo l’occasione di uno sguardo inedito nel backstage, per scoprire da vicino la nascita di una produzione lirica. Tre appuntamenti, tra ottobre e novembre, con introduzioni a cura dei musicologi del Centro Studi donizettiani e gli interventi dei registi degli spettacoli.

Si parte col già citato appuntamento di sabato 25 ottobre alle ore 16.30 nella Sala della Musica “M. Tremaglia” del Teatro Donizetti, dedicato all’opera Il furioso nell’isola di S. Domingo: prima di accedere alle prove la musicologa Candida Mantica introdurrà l’opera, per poi dialogare con il regista Manuel Renga.

Domenica 2 novembre alle ore 15.00 l’incontro si sposta in Città Alta alla Biblioteca Civica Angelo Mai per il dittico Il campanello / Deux hommes et une femme, con l’introduzione di Paolo Fabbri, direttore scientifico del Centro Studi donizettiani, seguito dall’intervento della regista Stefania Bonfadelli.

Chiude il ciclo l’appuntamento di sabato 8 novembre alle ore 15.00, nuovamente nella Sala della Musica “M. Tremaglia” del Teatro Donizetti, dedicato a Caterina Cornaro, con l’intervento di Livio Aragona e la partecipazione del regista Francesco Micheli.

Gli appuntamenti di Opera Unplugged sono gratuiti con prenotazione obbligatoria su donizettiopera.org


OPERA STORIES

Spazio anche all’approfondimento letterario e agli incontri con autori e studiosi attorno al teatro lirico e alla musica con Opera Stories, un ciclo di cinque appuntamenti in cui saranno presentati libri dedicati all’opera in collaborazione con Librerie Feltrinelli.

Sabato 15 novembre alle ore 17.30 alla Casa Natale di Gaetano Donizetti, in Città Alta, si inizia con Il loggionista impenitente (Garzanti) di Alberto Mattioli, che sarà in conversazione con Fabio Larovere. Mercoledì 19 novembre alle ore 18.00 Alessandra Talamo presenterà il volume Lo yoga e l’arte della performance (LIM) presso la libreria Feltrinelli di via XX Settembre, in Bergamo centro, dove, venerdì 21 novembre alle ore 18.00 Alberto Mario Banti parlerà del suo libro The Beatles. Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (Carocci) e, sabato 29 novembre alle ore 17.30, Luca Zoppelli racconterà al pubblico il suo ultimo libro dal titolo Richard Wagner. L’anello del Nibelungo (Carocci).

Al Teatro Donizetti, sabato 22 novembre alle ore 18.00 nella Sala Riccardi avrà luogo la conversazione tra diritto e opera dal titolo Caterina Corner. Cipro tra Bisanzio e Venezia, con Valerio Massimo Minale, Storico del diritto dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, e Paolo Fabbri, Direttore scientifico del Centro Studi donizettiani. L’appuntamento, legato anche alle iniziative della Caterina Cornaro experience, rifletterà sul nuovo ordine costituzionale imposto a Cipro da Venezia, leggendo tra le righe – e tra i righi musicali – nelle pagine di Sacchero, autore del libretto di Caterina Cornaro, e di Donizetti.

Anche gli incontri di Opera Stories sono gratuiti con prenotazione obbligatoria su donizettiopera.org

DIES NATALIS E OPERA FAMILY

Il programma del Donizetti Off si completa con la grande festa in occasione del Dies natalis di Gaetano Donizetti, sabato 29 novembre, che coinvolgerà la città da Città Alta a Bergamo bassa. Una programmazione speciale per un giorno altrettanto speciale all’insegna di Auguri Gaetano!, che inizierà al mattino con l’Elevazione musicale nella Basilica di Santa Maria Maggiore dell’ensemble del Politecnico delle Arti di Bergamo (a ingresso gratuito), seguita da La nostra lettera per Gaetano, lettura pubblica delle lettere frutto del laboratorio di scrittura creativa dei ragazzi delle scuole superiori di Bergamo, per poi concludersi con la recita alle ore 20.00 al Teatro Donizetti dell’opera Il furioso nell’isola di S. Domingo.

Arricchisce l’apertura straordinaria della Casa Natale di Gaetano Donizetti, con visite guidate a cura di Clelia Epis, la mattina riservate alle scuole (dalle ore 9.00 alle 12.00 a cadenza oraria) e il pomeriggio aperte al pubblico alle ore 15.00 e alle 16.30, oltre alla possibilità di visita individuale con ingressi alle ore 10.00, 11.00, 12.00, 14.00 e 16.00 (ingressi da €2,00 a €3,00).

Nel pomeriggio il Teatro Donizetti sarà festosamente invaso dal pubblico delle famiglie grazie alla programmazione Opera Family, sostenuta da Stucchi – azienda da anni parte del progetto Ambasciatori di Donizetti -, che ogni sabato del festival presenta un’attività per grandi e piccoli. Nel giorno del compleanno del compositore si potrà assistere e interagire con l’opera partecipata tratta proprio da Il furioso nell’isola di S. Domingo: nuova produzione della Fondazione Teatro Donizetti proposta con il titolo Il furioso Gaetano nell’isola di S. Domingo. Ovvero le mirabolanti memorie d’un musicista visionario, con la regia e drammaturgia di Manuel Renga, scene e costumi di Aurelio Colombo, lighting design di Emanuele Agliati, la drammaturgia musicale di Alberto Zanardi in collaborazione con Mariagrazia Mercaldo e le musiche di Gaetano Donizetti dirette da Giulio Arnofi. Ad eseguire la partitura sarà l’Ensemble Donizetti Opera che imbraccerà gli strumenti dell’Orchestra del Mare, realizzati dalla Liuteria del carcere di Opera con il legno delle barche dei migranti, in segno dell’attenzione che il festival rivolge ai temi cruciali della nostra contemporaneità. Interprete di Gaetano Donizetti sarà Lorenzo Gatto, con Michelangelo Canzi nei panni di Sancio, suo assistente speciale. Matteo Mollica vestirà i panni di Cardenio, Erika Artina di Eleonora, Camilla Vitaletti di Marcella, Lorenzo Liberali di Kaidamà e Bartolomeo, mentre Manuel Caputo sarà Fernando. Lo spettacolo, consigliato a partire dagli 8 anni, sarà anche aperto al pubblico delle scuole con doppia recita il 26 e 27 novembre alle 9.30 e alle 11.30, e il 28 novembre alle 9.00 e alle 11.00.

Ma le proposte Opera Family non finiscono qui. Inizieranno, infatti, già sabato 15 novembre alle ore 15.00 con il laboratorio Qui Lucia, tenuto da Clelia Epis, che darà l’opportunità di immergersi fra i tesori dell’archivio iconografico delle produzioni di Lucia di Lammermoor della Fondazione Teatro Donizetti e quelli monumentali del Teatro Donizetti da scoprire con una visita interattiva, consigliata dagli 8 anni (ingresso €5,00).

Per i bambini e le bambine dai 3 anni, sabato 22 novembre alle ore 16.00 al Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizetti andrà in scena Piccolo Signor Rumore, la storia-gioco di Enrico Gabrielli fra disegni, rumori e musica, preceduta da un laboratorio creativo alle ore 15.00. Con Esecutori di Metallo su Carta ensemble formato dallo stesso Gabrielli al pianoforte, Sebastiano De Gennaro alle percussioni e ai rumori e Marcello Corti agli ottoni e voce narrante.

La domenica sarà poi un giorno speciale. Di mattina, il 16, 23 e 30 novembre, dalle ore 10.00 alle 12.00, si potrà andare A colazione con Gaetano: musica, latte e fantasia! in Casa Natale: un laboratorio di canto per famiglie con bambini dai 6 anni, a cura di Mariagrazia Mercaldo, con una piccola colazione curata dalla cooperativa sociale Nuna, che si occupa da anni di food&beverage all’insegna della sostenibilità ambientale, oltre a favorire l’ingresso al lavoro di persone con disabilità. Il laboratorio terminerà con la visita guidata interattiva della casa in cui nacque il compositore, a cura di Clelia Epis (ingresso con colazione €12,00).

Novità del Donizetti Opera 2025 è Burattini all’Opera: le domeniche pomeriggio del 16 e del 30 novembre dalle 14.30, grazie alla collaborazione con la Fondazione Ravasio, sarà possibile per i bambini partecipare ai laboratori creativi sul Teatro di Figura ispirati a Caterina Cornaro e Il furioso nell’isola di S. Domingo al vicino Museo del Burattino. Nel frattempo, i genitori potranno assistere alle rispettive opere al Teatro Donizetti.

ANTEPRIME UNDER30

Inoltre, l’attenzione del Donizetti Opera verso il pubblico giovane si completa con le Anteprime Under30. Anche per questa edizione del festival, infatti, sono dedicate ai giovani sotto i trent’anni le tre anteprime delle opere in cartellone, tutte alle ore 17.00 (posto unico € 10,00). Martedì 11 novembre al Teatro Donizetti apre Caterina Cornaro, seguita mercoledì 12 novembre al Teatro Sociale dal dittico Il campanello / Deux hommes et une femme, mentre giovedì 13 novembre si torna al Teatro Donizetti per Il furioso nell’isola di S. Domingo.


THE DONIZETTI BRUNCH e la nuova collaborazione con Opera Rara

Le collaborazioni internazionali del Donizetti Opera si estendono quest’anno anche alla programmazione del Donizetti Off, grazie alla nuova intesa con Opera Rara, istituzione culturale britannica che ha come obiettivo quello di ritrovare, studiare e divulgare con incisioni e performance dal vivo composizioni poco eseguite o obliate. Fra queste rientrano le centinaia di canzoni, arie, barcarole, cantate per voce e piano composte da Gaetano Donizetti che dal 2023 Opera Rara sta riportando alla luce. Al festival, fra brani più noti e alcuni preziosi inediti, oltre a prime esecuzioni in tempi moderni, troverà spazio il repertorio vocale da camera di Donizetti, eseguito dagli interpreti della Bottega Donizetti – i soprani Lucrezia Tacchi e Cristina De Carolis, il tenore Cristóbal Campos Marín, il mezzosoprano Eleonora de Prez e i baritoni Francesco Bossi e Pierpaolo Martella – accompagnati al pianoforte da Giulio Zappa, coordinatore del progetto.

I due concerti di domenica 16 e domenica 30 novembre alle ore 11.00 costituiscono il nuovo appuntamento The Donizetti Brunch al Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizetti, rassegna che unisce il desiderio di ascoltare delle rarità donizettiane alla possibilità di un brunch esclusivo nella panoramica Sala Allianz del teatro dopo concerto, a cura di Tassino Eventi. A questi si aggiunge l’appuntamento di domenica 23 novembre, sempre alle ore 11.00 con possibilità di brunch alle ore 12.30, con il duo composto dal violinista Enrico Casazza e dal pianista Andrea Bacchetti, impegnati in musiche di Donizetti e del suo maestro Mayr, affiancate da quelle di Schumann e Brahms.

Posto unico con brunch € 28,00, solo concerto € 15,00.

LEADERSHIP ARMONICA

Infine, completa il palinsesto Donizetti Off, giovedì 27 novembre alle ore 20.30 al Teatro Donizetti, la serata Leadership Armonica. Concerto esperienziale per un nuovo concetto di leadership: un evento che unisce musica e impresa per esplorare il legame tra la figura di Gaetano Donizetti e l’imprenditore contemporaneo, patrocinato da Confindustria Bergamo e con la collaborazione di Federmanager.

Dal direttore d’orchestra al manager, dalle maestranze teatrali alle risorse umane, la serata propone una riflessione sul teatro come metafora dell’azienda, dove la collaborazione e l’ascolto diventano strumenti di crescita. L’appuntamento mira a diffondere un nuovo paradigma di “leadership armonica”, fondato su empatia, fiducia e valorizzazione delle persone, attraverso esperienze di ascolto, respirazione consapevole e comunicazione gentile. Protagonisti del viaggio tra musica, gesto e parola saranno Gloria Campaner, pianista e performing coach, Alberto Zanardi, direttore d’orchestra, che per l’occasione salirà sul podio dell’Orchestra Donizetti Opera, e Daniel Lumera, biologo naturalista e autore bestseller, esperto di benessere e qualità della vita a livello internazionale. Una serata per i leader di oggi e di domani, e per chi desidera riscoprire nel linguaggio della musica una via alla consapevolezza e alla cooperazione (biglietti da €10,00 a €15,00).

Un palinsesto con oltre trenta appuntamenti quello del Donizetti Off per il Donizetti Opera 2025, che ci accompagna alla serata inaugurale del festival, venerdì 14 novembre, con Caterina Cornaro nella sua prima esecuzione secondo la volontà del compositore, con la direzione d’orchestra di Riccardo Frizza e la regia di Francesco Micheli. E per celebrare al meglio la première, accompagnerà l’inizio della serata, a partire dalle ore 18.30 circa, una speciale installazione audiovisiva all’ingresso del Teatro Donizetti, sul Sentierone, tra luci e musica ispirata all’opera donizettiana, grazie alla collaborazione con Claypaky, che da anni sostiene la Fondazione Teatro Donizetti, e ai nuovi proiettori laser Xtylos Aqua e Arolla Aqua LT.