Immagine evento

IL FURIOSO NELL’ISOLA DI S. DOMINGO

Cast

Direttore Alessandro Palumbo
Regia Manuel Renga
Scene e Costumi Aurelio Colombo
Lighting design Emanuele Agliati
Assistente alla regia Sara Dho
Assistente alle scene e ai costumi Valeria Vago


Personaggi e interpreti

Cardenio Paolo Bordogna
Eleonora Mariangela Sicilia
Fernando Santiago Ballerini
Bartolomeo Valerio Morelli
Marcella Giulia Mazzola
Kaidamà Bruno Taddia


Orchestra Donizetti Opera
Coro dell’Accademia Teatro alla Scala
Maestro del Coro Salvo Sgrò

Nuovo allestimento della Fondazione Teatro Donizetti

Trama

Sull’isola di San Domingo vive da qualche tempo Cardenio, impazzito a causa dell’infedeltà della moglie Eleonora. Di lui si prendono cura alcuni abitanti dell’isola: Bartolomeo, sua figlia Marcella e, pur con gran timore, il servo Kaidamà. Bartolomeo è preoccupato: Cardenio vaga di qua e di là in preda a scatti violenti.  Marcella, impietosita, vorrebbe consegnare all’infelice un paniere pieno di vivande. Ma Kaidamà, servo tuttofare di Bartolomeo, cerca di dissuaderla raccontandole di essere appena stato aggredito dal ‘furioso’, che lo ha scambiato per il seduttore della moglie. In quel frangente, ecco arrivare Cardenio, la barba incolta, le vesti lacere e lo sguardo perduto nel vuoto. Vaneggiando, rievoca il dolore per il tradimento di Eleonora, proprio mentre lei, da anni alla ricerca del marito, naufraga sull’isola a causa di una tempesta. Sbarca a San Domingo anche Fernando, fratello di Cardenio, giusto in tempo per salvare Eleonora, che il ‘furioso’ ha tentato di aggredire in un accesso di furore nel momento in cui l’ha riconosciuta. La vista di Eleonora ha risvegliato i demoni annidati nella coscienza di Cardenio, che poi, inorridito dal suo stesso gesto violento tenta di gettarsi da una rupe. Fernando lo insegue e salva anche lui. A questo punto accade l’imprevedibile. Le forti emozioni suscitate dall’incontro con il fratello, dalla ricomparsa di Eleonora, il tentato omicidio e lo sventato suicidio, hanno l’effetto di un choc: Cardenio ritrova la ragione, anche se non riesce ancora a perdonare Eleonora; per por fine a tutta questa sofferenza propone che muoiano insieme; obbliga Kaidamà a cedergli le pistole che ha con sé; punta la sua al petto ma viene rapidamente disarmato. Allora è Eleonora a insistere per il suicidio: se non potrà ottenere il perdono di Cardenio, allora tanto vale morire. Punta la pistola verso di sé, e sta per premere il grilletto quando Cardenio, improvvisamente sgravato del dolore opprimente che lo dominava, convinto a questo punto dal sincero pentimento della moglie, le si avvicina, l’abbraccia e si dichiara pronto a ridarle tutto l’amore e la serenità di un tempo.

Eventi correlati