La Fondazione Teatro Donizetti è parte di “Youth Club” l’alleanza che invita a teatro i giovani
Da Fondazione Cariplo oltre 2 milioni di euro per avvicinare le nuove generazioni alla cultura e sostenere il ricambio generazionale Si chiama Youth Club la nuova iniziativa sperimentale promossa da Fondazione Cariplo, pensata per avvicinare i più giovani a teatro, riducendo le disuguaglianze nell’accesso alla cultura: Fondazione Teatro Donizetti, con il progetto “2025: voci, suoni, generazioni”, è uno dei soggetti coinvolti, grazie ai suoi numerosi percorsi formativi rivolti ai giovani. Fondazione Cariplo erogherà oltre 2 milioni di euro complessivi per sostenere un progetto ambizioso e partecipato che metterà in rete le principali Istituzioni culturali lombarde, e non solo, attive nello spettacolo dal vivo, con un obiettivo comune: contrastare la povertà educativa, ridurre le disuguaglianze e favorire la partecipazione attiva delle nuove generazioni alla vita culturale. Le Istituzioni aderenti si impegneranno a valorizzare e rafforzare i propri programmi culturali rivolti ai pubblici compresi fra 0 e 30 anni, sviluppando nuovi format, adottando linguaggi a loro più vicini e costruendo relazioni attive con scuole, università, centri di aggregazione e altri soggetti educativi per raggiungere e coinvolgere i giovani là dove vivono, crescono e si formano. Giovanni Azzone, Presidente di Fondazione Cariplo, dichiara: «La maggior parte dei giovani e dei bambini in Italia non va a teatro, se non in qualche occasione, con la scuola. È una parte del problema che risponde al nome di “povertà educativa”. Chi non ha opportunità di questo tipo è come se rinunciasse a sviluppare una parte del suo bagaglio culturale. Certo servono iniziative adeguate ai bambini, ai ragazzi e ai giovani di oggi, con un’offerta che avvicini queste generazioni. Il rischio è duplice: i teatri non riusciranno nel realizzare un cambio generazionale di pubblico, e le nuove generazioni perderanno una grande occasione per emozionarsi, accrescersi, entusiasmarsi di fronte alla potenza dell’esperienza teatrale. Youth Club punta ad invertire la tendenza. Lo fa con l’alleanza e la condivisione degli obiettivi con tante realtà teatrali sul territorio. È un pezzo importante del percorso per far vivere la magia dello spettacolo ai più giovani; lo abbiamo fatto anche con il programma LAIVIN che in diciotto anni ha coinvolto oltre 42.000 studenti delle scuole superiori, in questo caso facendo loro provare l’ebbrezza di salire sul palco e mettersi in gioco. Agganciare i giovani per regalare loro esperienze formative. Questo è l’obiettivo. In cambio avremo una generazione che integri i loro passatempi con altre attività a valenza culturale». «Siamo particolarmente lieti del coinvolgimento da parte di Fondazione Cariplo nel progetto Youth Club», commenta Massimo Boffelli, Direttore Generale della Fondazione Teatro Donizetti, «Da anni la nostra Fondazione si impegna in ambito educativo progettando, studiando e realizzando percorsi per giovani e giovanissimi. Youth Club è per noi un riconoscimento del grande lavoro fatto in questi anni e una spinta a far sì che il Teatro Donizetti e il Teatro Sociale diventino sempre di più una casa per tutti, ma soprattutto per le nuove generazioni. È nostra priorità la creazione di un ambiente culturale dinamico e inclusivo che non solo avvicini i giovani al teatro,















