Immagine evento

CATERINA CORNARO

Cast

Direttore Riccardo Frizza
Regia Francesco Micheli
Scene Matteo Paoletti Franzato
Costumi Alessio Rosati
Lighting design Alessandro Andreoli
Dramaturg Alberto Mattioli
Visual design Matteo Castiglioni
Assistente alla regia Paola Brunello
Assistente ai costumi Stefania Coretti


Personaggi e interpreti

Caterina Cornaro Carmela Remigio
Andrea Cornaro Fulvio Valenti
Gerardo Enea Scala
Lusignano Vito Priante
Strozzi Francesco Lucii
Mocenigo Riccardo Fassi
Un cavaliere del re Francesco Lucii
Matilde Vittoria Vimercati


Orchestra Donizetti Opera
Coro dell’Accademia Teatro alla Scala
Maestro del Coro Salvo Sgrò

Nuovo allestimento della Fondazione Teatro Donizetti
in
coproduzione con il Teatro Real di Madrid

Trama

A Venezia, l’ambasciatore Mocenigo irrompe nella sala delle cerimonie dove si preparano le nozze fra Caterina e Gerardo, un giovane francese, e fa sospendere la cerimonia. In un colloquio privato con Andrea Cornaro, padre di Caterina, Mocenigo rivela che il Consiglio dei Dieci ha destinato d’autorità Caterina al re di Cipro Lusignano. Dopo l’annullamento delle nozze, Caterina e Gerardo progettano una fuga, ma Mocenigo li previene, e avverte Caterina che ogni tentativo di sottrarsi alla decisione del governo veneziano avrebbe avuto come conseguenza l’uccisione di Gerardo: ella dovrà fargli intendere che non lo ama più e allontanarlo per sempre. Caterina riceve l’amato mentre i soldati di Mocenigo, nascosti, spiano l’incontro. Gerardo, subisce la falsa confessione di Caterina con disarmata costernazione.

Qualche tempo dopo, a Cipro, Mocenigo trama per suscitare una rivolta che renda Venezia padrona dell’isola, e per eliminare Gerardo, che è lì per incontrare Caterina e costringerla a confessare le vere ragioni del suo improvviso rifiuto. Lusignano, il re legittimo dell’isola, ormai consapevole che il matrimonio con Caterina è parte di una macchinazione dei veneziani, riesce comunque a sventare l’agguato ordito da Mocenigo ai danni di Gerardo, non conoscendo ancora, tra l’altro, il rapporto sentimentale che legava quest’ultimo a Caterina. Da parte sua, Gerardo, conosciuta l’identità di colui che gli ha salvato la vita (e sottratto la promessa sposa) mette da parte il rancore: i due si giurano reciproco sostegno contro il nemico comune Mocenigo, espressione del potere veneziano.

Gerardo chiede udienza alla regina e viene da lei riconosciuto. L’amore ancor vivo rende l’incontro assai intenso e doloroso, ma entrambi sanno di doverlo sacrificare agli obblighi morali ai quali sono vincolati nei confronti di Lusignano. Gerardo svela a Caterina il complotto ordito per eliminare il re, ma è interrotto da Mocenigo, che cerca di coinvolgere Caterina nella rivolta, pena l’accusa di tradimento nei confronti del marito; in difesa della sposa interviene lo stesso Lusignano: ormai i giochi sono scoperti, la guerra con Venezia inevitabile.  

Mentre infuria una battaglia, le dame di corte, in disperata costernazione, descrivono il tumulto che le circonda. Caterina prega per il proprio sposo, ed esulta quando è raggiunta da abitanti e guerrieri di Cipro, vittoriosi; ma la sua gioia ha breve durata: Lusignano, ferito a morte, si trascina verso di lei sorretto da Gerardo. È venuto, morente, per affidarle le sorti del suo popolo, nel nome della riconquistata libertà. Caterina non si tira indietro: chiede agli abitanti di Cipro, raccolti attorno a lei, come loro nuova regina, una promessa di fedeltà.

Data

Dettagli

Durata:
130 minuti (compreso intervallo)

Prezzo
da € 20,00 a € 120,00

Categorie:
Opera 2025

Luogo

Organizzatore

Cast

+ Familie Flöz

STORIA Flöz affonda le sue radici nella Folkwang-Hochschule di Essen, l‘unico istituto di formazione statale per il teatro di espressione corporea in Germania. Nel 1994 ha luogo la prima rappresentazione dell’opera teatrale ÜBER TAGE nell’Aula Magna della Folkwang-Hochschule, seguita nel 1995 dalla versione ridotta FLÖZ & SÖHNE. Nel 1996 presso la miniera dismessa “Hannover” a Bochum, ha luogo la prima assoluta della pièce FAMILIE FLÖZ KOMMT ÜBER TAGE, un omaggio alla cultura del lavoro e dell’industria mineraria della regione della Ruhr. L’opera viene salutata da stampa e pubblico come un grande successo e nel 2003 ispirerà il nome del gruppo. Flöz è il nome di uno strato geologico contenente preziose materie prime. Nel 1998 il gruppo realizza il suo secondo spettacolo, RISTORANTE IMMORTALE, messo in scena nel Maschinenhaus di Essen con un ensemble rinnovato. RISTORANTE IMMORTALE inizia il suo tour in Spagna con tre settimane di spettacoli e diviene ospite del Festival de Otoño di Madrid; nel 1999 per la prima volta va in scena a Berlino. In occasione del debutto al Festival Fringe di Edimburgo del 2001, il gruppo si conferisce il nome Flöz Production, trasformato poi nell’attuale Familie Flöz. Nel 2000 e 2001 nascono a Essen e Dortmund le produzioni TWO% – HAPPY HOUR e TWO% – HOMO OECONOMICUS. La pièce TEATRO DELUSIO, portata in scena per la prima volta nel 2004 all’Arena di Berlino, riscuote nuovamente un grande successo internazionale. Nel 2006 nascono due nuove produzioni: INFINITA, la cui prima assoluta ha luogo presso la Akademie der Künste di Berlino e HOTEL PARADISO che debutta nell’Admiralspalast di Berlino. L’attuale versione di HOTEL PARADISO viene portata in scena per la prima volta nel Theaterhaus Stuttgart nel 2008 con una nuova formazione della compagnia. Nella cornice di “Duisburg Capitale Europea della Cultura”, nasce nel 2010 presso il Theater Duisburg la prima versione di GARAGE D’OR, la cui prima berlinese ha luogo nel 2011 presso la Volksbühne. L‘elaborazione della seconda versione della pièce, che debutta nel 2012 presso il Theaterhaus Stuttgart, viene registrata per il documentario Dietro la maschera – Il Teatro della Familie Flöz (titolo originale: Hinter der Maske – Das Theater der Familie Flöz) realizzato da arte TV e WDR. La prima del film ha luogo a Lipsia, nel corso del festival euro-scene. Nel 2013, con entusiasta risonanza di stampa e pubblico ed il premio Off Critic Prize, Festival d’Avignon, Flöz conclude la prima partecipazione al Festival di Avignone. Nel Novembre 2014 esce la nuova produzione HAYDI!, che ottiene nel 2015 il riconoscimento del Premio Monica Bleibtreu come “Miglior Commedia”. Al Festival Fringe di Edimburgo 2015 HOTEL PARADISO si esibisce per tre settimane di fronte a sale del tutto esaurite. Familie Flöz è stata a oggi con le sue opere teatrali in tournée in 34 diversi paesi. APPROCCIO AL TEATRO Familie Flöz fa teatro servendosi di mezzi che vengono “prima” del linguaggio parlato. Ogni conflitto si manifesta prima di tutto nel corpo. Il conflitto corporeo è l’origine di ogni situazione drammatica. Tutte le pièce teatrali hanno origine da un processo creativo-collettivo, nel quale tutti gli interpreti fungono anche da autori di figure e di situazioni. Nel corso di svariate improvvisazioni, il gruppo individua un tema, raccoglie materiale drammatico e ne discute ancora molto a lungo, prima di mettere in gioco le maschere. Similmente a un testo, una maschera porta con sé non solo una forma, ma anche un contenuto. Il processo di sviluppo di una maschera, che va dalla sperimentazione sul palco, fino alla simbiosi attore/maschera è determinante per il risultato. Il paradosso fondamentale della maschera, cioè il fatto di celare un viso animato dietro una forma statica e con essa di creare figure viventi, costituisce per l’attore una vera e propria sfida da raccogliere. E non solo per lui. La maschera prende vita innanzitutto nell’immaginazione dello spettatore, il quale in questo modo ne diventa, in una certa misura, anche il creatore. Ricettivi anche verso le reazioni degli spettatori, con uno sguardo critico sempre rivolto al proprio lavoro, tutte le produzioni Flöz vengono spesso modificate nel corso del tempo, sviluppando così la loro pienezza e intensità.

+ Riccardo Frizza

+ Francesco Micheli

+ Matteo Paoletti Franzato

+ Alessio Rosati

+ Alessandro Andreoli

+ Alberto Mattioli

+ Emanuele Agliati

+ Giulio Arnofi